Freddo alle porte? Meglio occuparci in maniera preventiva della nostra pelle, per prepararla e proteggerla nel modo migliore!
Anche in medicina estetica, le parole d’ordine in questa fase dell’anno sono: idratare, proteggere, rivitalizzare.
Le soluzioni proposte sono tante, quelle che suggeriamo presso il nostro centro medico estetico variano per profondità, effetti e strumenti.
Ma vediamo insieme.
Freddo e trattamenti viso: le proposte del medico estetico
Per una prima esfoliazione della pelle, che ai primi freddi reagisce male creando uno strato di cellule morte per lo shock termico, sarebbe opportuno un peeling chimico.
Il medico estetico può valutarne la tipologia in base alla pelle della paziente e delle sue specifiche esigenze: in ogni caso, garantirà subito un aspetto più pulito, fresco, ed una profonda sensazione di rinnovamento.
Se l’idea é quella di un rinnovamento globale, che avviene partendo da una azione estetica più profonda, possiamo sicuramente contare su dei preziosi alleati che in sinergia agiscono dall’interno della pelle del viso.
Lo step successivo consigliato con l’arrivo del freddo è quello della biostimolazione, ovvero l’iniezione uno speciale mix di vitamine, amminoacidi e acido ialuronico.
Questo trattamento nello specifico garantisce una formulazione antiage non invasiva che serve a riparare e idratare in profondità la cute, proteggendola anche dalle aggressioni ambientali stagionali.
Inoltre, é un ottimo alleato quando, a causa dell’aggressione dovuta all’abbassamento improvviso delle temperature, la pelle del viso appare stanza, spenta, quasi “affaticata”.
In questo caso, le microiniezioni che sono alla base della biostimolazione, ripristinando il turgore e rivitalizzando la pelle dall’interno, diventano grandi alleate per affrontare il freddo!
Freddo e cute del viso: la radiofrequenza
Radiofrequenza e freddo: un’alleata preziosa!
Pare che non abbandoneremo le nostre mascherine protettive ancora per un po’…
Indispensabili ma non piacevolissime per la nostra pelle, possono accentuare alcuni inestetismi, come le cicatrici da acne, o comunque limitare la traspirazione della cute del viso.
Se arriva il freddo, poi, meglio correre ai ripari per evitare ed aiutare la pelle a reagire!
Applicando la radiofrequenza, il calore sviluppato dall’onda elettromagnetica induce, oltre ad una stimolazione profonda, ad un’immediata vasodilatazione dei capillari.
Un aiuto concreto, che migliora drasticamente la vascolarizzazione della zona trattata, aumentandone l’ossigenazione.